Innovare e creare valore oltre la filiera - Strategie in Azione 10/2023
Che cosa rende felice una vita? Che cosa ci consente di condurre un'esistenza appagante e significativa?
Il libro che proponiamo questo mese nella nostra rubrica contiene i risultati dell'Harvard Study in Adult Development, lo studio sulla vita umana più longevo mai condotto: avviato nel 1938, ha coinvolto finora tre generazioni di partecipanti, quasi duemila persone, analizzando risultati di esami, misurazioni, cartelle cliniche, oltre a considerare altri elementi come le scelte di vita, gli ambienti di lavoro, gli hobby di soggetti diversi per genere, cultura e contesto socio-economico.
Dall'incrocio di questi dati è emerso che sono le relazioni umane, i rapporti con il partner, i familiari, gli amici e i colleghi ad assicurarci una vita buona e lunga. Sono i legami che sappiamo costruire giorno per giorno a garantire una salute soddisfacente e duratura. Le relazioni proteggono dalle difficoltà, aiutano a superare i momenti più bui, dando senso e prospettiva alle nostre giornate.
«Ecco cosa significa fare diverso da tutti gli altri. Tutti facevano il cioccolato solido e io l’ho fatto cremoso ed è nata la Nutella; tutti facevano le scatole di cioccolatini e noi cominciammo a venderli uno per uno, ma incartati da festa; tutti pensavano che noi Italiani non potessimo pensare di andare in Germania a vendere cioccolato e oggi quello è il nostro primo mercato; tutti facevano l’uovo per Pasqua e io ho pensato che si potesse fare l’ovetto piccolo ma tutti i giorni; tutti volevano il cioccolato scuro e io ho detto che c’era più latte e meno cacao; tutti pensavano che il tè potesse essere solo quello con la bustina e caldo e io l’ho fatto freddo e senza bustina». - Michele Ferrero
«Imprevedibile, e anche generoso, rigoroso, creativo, visionario anticipatore... Le tante tessere del ritratto completo e inedito, che ricostruisce una vita d'eccezione e i traguardi storici di un'avventura inimitabile». L’autore, Salvatore Giannella, giornalista e blogger, racconta nel suo nuovo libro la figura di Michele Ferrero, uno dei più grandi imprenditori italiani, artefice di un modo di fare impresa che ha messo al centro la persona, secondo il motto “lavorare, creare, donare”. Un ritratto entusiasmante, che ricostruisce i traguardi storici di una grande avventura, partita negli anni Quaranta da una pasticceria di Alba fino a diventare, anno dopo anno, una delle aziende più importanti e più apprezzate a livello globale.