Scripta manent… soprattutto se è su carta!

In un mondo che ci propone continuamente soluzioni digitali per attività manuali, uno studio delle università di Princeton e Los Angeles ci conferma che gli studenti che prendono appunti utilizzando il buon vecchio inchiostro raggiungono prestazioni migliori dei loro colleghi muniti di portatile o tablet.

Sebbene la tastiera permetta di prendere nota più velocemente rispetto alla scrittura manuale, è quest’ultima a garantire una miglior ritenzione delle informazioni nel lungo periodo. Si tratta di un’attività che stimola il cervello: a tutti gli effetti trasforma ciò che si sta ascoltando nella rielaborazione di un pensiero personale.

Una carrellata dei più recenti studi su questo tema si può trovare in questo recente articolo del Wall Street Journal