Il lato umano dell'innovazione a "Gestire e misurare l'innovazione 2019"

Anche quest'anno abbiamo trattato a "Gestire e misurare l'innovazione" il lato umano dell'innovazione, insieme al collega Fabrizio D'Eredità di Egon Zehnder, cercando d'identificare insieme ai partecipanti quali sono gli elementi che favoriscono lo sviluppo di una cultura all'innovazione in azienda.

Il ruolo del leader - e delle prime linee - è molto importante affinché le persone si sentano libere di esprimere le proprie opinioni: il leader deve favorire l'innovazione distribuita e diffusa, creando un vero e proprio "marketplace di idee". Come? Facendo leva sul senso di community di ciascuno (obiettivi, valori, coinvolgimento), favorendo la diversità di idee, incoraggiando e gestendo il dibattito costruttivo.

Anche se è vero che non è più (o non solo) il genio imprenditoriale a fare la differenza, è altrettanto vero che il buon leader deve essere d'esempio per tutta l'azienda, promuovendo costantemente la cultura all'innovazione in azienda, con l'obiettivo che ogni funzione diventi responsabile del suo "pezzo" d'innovazione.

Nel suo intervento D'Eredità ha citato Linda Hill, professoressa di Harvard e co-autrice di "Genio collettivo" che ha elaborato, studiando alcune delle aziende più creative al mondo, un set di strumenti e di strategie che permettono alle migliori idee di esprimersi — da qualunque membro dell'azienda, e non solo dai "creativi", provengano. Secondo Hill, per costruire organizzazioni capaci d'innovazione continua dobbiamo abbandonare i nostri preconcetti sulla leadership: "guidare l'innovazione significa creare una visione e ispirare gli altri a realizzarla. L'innovazione non nasce dal genio solitario ma dal genio collettivo".

 

Guarda il video di Linda Hill "Come liberare la creatività collettiva"

Fonte: Presentazione e discussione con Fabrizio D'Eredità di Egon Zehnder a Gestire e misurare l'innovazione 2019

 

Un altro modo per sviluppare una community è partecipare al Gruppo di Lavoro sull'Innovazione 2019-2020. Per informazioni scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.