Cos'è la cultura della sperimentazione?

lab

Una definizione potrebbe essere: la cultura della sperimentazione o ottimizzazione è un approccio strategico aziendale atto a perfezionare i processi, che mira a creare valore per l’organizzazione.

Questo ragionamento si può applicare a tutti i livelli dell’organizzazione. In generale è correttamente applicabile in tutti gli ambiti dove la sperimentazione dovrebbe essere il cardine e il fallimento un valore accettato dall’organizzazione come naturale fonte di conoscenza e potenziale valore: scientia est potentia.

È importante precisare che con fallimento si intendono “esperimenti non vincenti” dai quali è comunque fondamentale estrarre insight. Anche grandi società che si basano da decenni sul test & learn come Google, Facebook e Booking.com dichiarano serenamente che il loro tasso di successo medio non supera il 20% (8 test su 10 mediamente falliscono).

Le aziende si definiscono davvero eccellenti quando favoriscono la sperimentazione, non solo quella legata alla nascita di un nuovo prodotto o servizio ma in particolare quella che porta alla circolazione di nuove idee attraverso dei miglioramenti organizzativi interni.

Per natura, non siamo predisposti a una cultura dell’errore. Associamo mentalmente l’errore alla punizione. Il che ci blocca e demotiva; non ci fa osare, intraprendere, tentare e sbagliare per imparare.

“Sbaglia spesso, sbaglia tanto, ma reagisci velocemente. È questa la vera chiave di svolta per un cambio rapido di mentalità.  Non esiste nessun processo di evoluzione senza la sperimentazione”.

Ci sono due tipologie di errore: l’errore positivo e l’errore negativo. Quest’ultimo è frutto di negligenza oppure di mancata applicazione, mancato impegno. L’errore positivo è quello di chi ce l’ha messa tutta a perseguire un obiettivo. È proprio in questo caso che si parla di ricerca continua dell’efficienza e quindi l’errore va premiato.

Secondo Eric Ries imprenditore, blogger, scrittore statunitense e ideatore dell’approccio Lean Startup, la sperimentazione diventa un requisito necessario per restare al passo con i tempi in un’epoca in continua trasformazione.

“Oggi vince chi impara più in fretta. Nei mercati digitali, chi vince prende tutto grazie agli effetti di rete. Questo rende la cultura della sperimentazione costante ancora più importante.”

Per informazioni scrivi a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Tags: Innovazione Metodo Riflessioni