Costruire la cultura dell’Innovazione

Everybody talks about the weather, but nobody does anything about it. – Mark Twain

Parlare di cambiamento culturale riguardo all’innovazione è facile. Non altrettanto lo è implementare delle azioni precise che vanno in quella direzione.

….real action is so difficult to implement, culture is often viewed as the backwater of organizational strategy.   Its importance, its foundational role in what actually gets done is always acknowledged.  But introduce culture as a conversation about doing, and eyes glaze over, confusion reigns and organizational leaders retreat to platitudes, or the status quo.

Come essere efficaci nella gestione dell’innovazione di prodotto

Nella gestione aziendale un buon approccio è in genere il pragmatismo che, parlando di innovazione, spesso equivale a interrogarsi sul perché fare innovazione e verso cosa indirizzarla.

In uno degli ultimi articoli pubblicati, si evidenzia quanto sia importante - per un’azienda che vuole restare competitiva - saper individuare i punti di debolezza e di forza, le opportunità e le minacce, relativi a tutti i fattori coinvolti nel proprio processo dell’innovazione.

Ma perché alcune aziende, nonostante la necessità di mantenersi competitive, evidenziano spesso la tendenza a non innovare?

Le ragioni sono molteplici. In certi casi il problema non viene nemmeno visto, in altri viene percepito ma non capito. In altre situazioni ancora ci si rende conto della necessità di innovare, la si comprende e la si percepisce ma manca la volontà per decidere di affrontarla. Infine, può mancare una strategia adeguata oppure questa può fallire nell’esecuzione.

Alla base di un processo innovativo ci sono le persone e la loro creatività. Ma non basta la creatività: servono anche il coraggio, la fiducia in se stessi e nella squadra, nonché la capacità di accettare il rischio.

Servono inoltre strumenti che aiutino a decidere quali progetti perseguire e quali abbandonare, e che permettano di gestire il processo d’innovazione con metodo.

Ma come è possibile organizzarsi al meglio? Ecco due spunti da innovatori di tutto rispetto:

La creatività – citando Thomas Edison – dipende per l’1% dall’ispirazione e per il 99% dal metodo.

“Cerco con tenacia in una direzione soltanto, non in tutte”, citando un motto di Rita Levi Montalcini.

Preso atto della scarsità delle risorse, nel senso che non ci sono mai risorse sufficienti per muoversi in ogni direzione, è indispensabile individuare le aree nelle quali innovare. E una volta decise, occorre poi portare a esecuzione il processo d’innovazione.

A questo punto Ti invitiamo a una riflessione:

come viene affrontata e gestita l’innovazione nella Tua azienda? Come si potrebbe migliorare?

L’innovation audit è sicuramente un primo passo per individuare cosa è da migliorare o ancora da sviluppare!

Per approfondire l’uso di questo metodo iscriviti al webinar gratuito del 5 febbraio, dalle ore 11:30 alle ore 12:30.

Proporre un progetto vincente...entro il 17 dicembre, o anche dopo!

Tra pochi giorni chiuderà anche la seconda tornata di sovvenzioni per lo SME instrument. (http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/index.html)

In uno degli scorsi articoli ci siamo occupati dei dati della prima tornata cercando di capire perché su 2666 proposte presentate a livello Europeo, solo 155 proposte sono state finanziate. In Italia, sono state solamente 20 le aziende che hanno avuto l’opportunità di provare a realizzare il loro progetto (http://www.strategieinazione.it/sezioni/open-innovation/94-come-ottenere-il-finanziamento-horizon2020.html).

Di seguito riportiamo due casi di successo; due PMI che, con le loro idee innovative ben presentate in progetti completi e ben costruiti, hanno potuto superare il primo step.

L'ottimismo del provarci

Alex Zanardi è stato ospite a Che tempo che fa e ha parlato della sua partecipazione all’Iroman, il triathlon più duro.

“Ogni volta che tagli un traguardo sei contento per aver fatto un’impresa” ….”Guardi la medaglia e sai di aver preparato la gara in un determinato modo: con il cuore, passione, impegno e curiosità soprattutto…”

Guarda l'intervistazanardi

Strategic Innovation: il difficile sta nei dettagli

metodoUno dei motti contemporanei sembra essere “differenziarsi per competere”. Per farlo molte aziende cercano di fare dell’innovazione la loro strategia. Questa “arte” dell’innovazione strategica è oggetto di molti importanti scritti (tra gli altri: Strategia Oceano Blu, Dealing with Darwin e Fast Second), che si propongono come “ricettari” per cercare di costruire una strategia vincente che permetta all’azienda di guadagnare terreno rispetto ai concorrenti e offrire così un prodotto/servizio differente.

Tutta questa focalizzazione al perseguimento della strategia innovativa “perfetta” può distogliere però l’attenzione dall’implementazione della stessa. Ed è qui che si annida la catastrofe.